Ti auguro tempo.

Oggi è grigio. Tutto.

Il cielo, gli alberi, il mio riflesso sui vetri del bar. Non piove ma è tutto bagnato, siamo in un enorme bagno turco gelato, quasi un ossimoro, a pensarci bene.

Se ci fermassimo per strada, saremmo ricoperti da una brina, grigia.

Eppure ha un suo fascino, tutta quest’acqua, presente e invisibile, così necessaria ma fastidiosa in questa forma. É confortante sapere che non è eterno, niente lo è, domani potremmo essere scaldati da un pallido sole, rivedere i colori.

C’è una costante in tutto ciò, la nostra frenesia. L’energia cinetica che sembra l’inesauribile spinta quotidiana nella routine delle nostre giornate.

E così, c’è sempre qualcuno che si lamenta del lunedì, come c’è sempre qualcuno che inneggia al venerdì. Le giornate in mezzo perdono, sono solo il passaggio tra due sensazioni. Una vita così è triste come questa giornata.

Osservo l’impiegato che ha appena preso il caffè e, anche senza parole, manda segnali, già proiettato alla fine della giornata. Una giornata persa, tempo prezioso che verrà ignorato perché evidentemente non dedicato a ciò che vorrebbe. Certo, gli impegni quotidiani non sono sempre giri di giostra, ma rimango dell’idea che, nel fare, sia importante il come, più del cosa.

Chissà con cosa ho zuccherato il caffè oggi? Troppa filosofia nella canna da zucchero.

Comunque, ora che te ne vai, col passo stanco, svuotato, aspetta!

Ti auguro tempo, non soltanto per trascorrerlo, ti auguro tempo perché te ne resti.

Davvero, vorrei poter dispensare tempo come una dea, una Kālī positiva. Ma sei già fuori, nel grigiore, molle come una medusa finita sul bagnasciuga, sbatacchiata dalle onde.

Domani, domani ci sarà un po’ di sole.


TI AUGURO TEMPO (Elli Michler)

Non ti auguro un dono qualsiasi,
ti auguro soltanto quello che i più non hanno.
Ti auguro tempo, per divertirti e per ridere;
se lo impiegherai bene, potrai ricavarne qualcosa.

Ti auguro tempo, per il tuo fare e il tuo pensare, non
solo per te stesso, ma anche per donarlo agli altri.
Ti auguro tempo, non per affrettarti a correre,
ma tempo per essere contento.

Ti auguro tempo, non soltanto per trascorrerlo,
ti auguro tempo perché te ne resti:
tempo per stupirti e tempo per fidarti
e non soltanto per guardarlo sull’orologio.

Ti auguro tempo per toccare le stelle
e tempo per crescere, per maturare.

Ti auguro tempo per sperare nuovamente e per amare.
Non ha più senso rimandare.

Ti auguro tempo per trovare te stesso,
per vivere ogni tuo giorno, ogni tua ora come un dono.

Ti auguro tempo anche per perdonare.

Ti auguro di avere tempo,
tempo per la vita.


Foto christina-langford-miller- da Unsplash

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