Collaborazione artistica? SI PUÓ FARE!

Allora si può! < Si può fare!!! > Con questa battuta nel mitico film Frankenstein Junior, Gene Wilder, annunciava temerario e orgogliosamente pazzo, il successo dei suoi esperimenti.

Bene, oggi confermo. Si può collaborare tra artisti, si può ancora avere fiducia nella possibilità di condividere esperienze e lavori. Anche su un Social. É cosa rara, e qualcuno mi ha detto: “Fatti i fatti tuoi e campi cent’anni!” , sicuramente ha ragione. Ma, che senso ha? Rischi di rimanere deluso? Certo. Ma quando invece succede…

Che un maestro come Comitini, che ringrazio ancora, offra la possibilità di apparire in uno dei suoi lavori, denota non solo sicurezza in se stessi ma anche empatia e curiosità. Doti rare e preziose.

E, per chi ancora non si è avvicinato alla prosa di Marcello Comitini…

Il cielo è una bocca innamorata della terra


Foto da web

22 pensieri su “Collaborazione artistica? SI PUÓ FARE!

  1. C’è integrazione e collaborazione solo se in entrambe le parti si resta umili e modesti e senza la prosopopea di sentirsi arrivati .Nella vita non si è mai arrivati e ognuno può trarre spunto l’ uno dall’ altro e insieme poter realizzare qualcosa che ha la forza , la competenza e l’ istinto poetico che fa arte .Sereno pomeriggio ad entrambi 💞🌹💚🍀

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  2. Certo che si può fare ed è anche certo che è difficile trovare collaborazione. Condivido profondamente tutto quel che Emyly ha evidenziato, ma non è sufficiente a una collaborazione artistico-letteraria.

    Ritengo che sia necessaria in entrambi gli attori una stima profonda per l’Arte e un’altrettanto profonda sincerità nell’esprimerla.

    Sentire che le parole dell’atro non sono più o meno vuote espressioni verbali, ma manifestazioni della propria sensibilità nei confronti dela sensibilità dell’altro.

    Paradossalmente la collaborazione si trasforma in partecipazione emotiva e letteraria.

    Ed è quello che è avvenuto e continua ad avvenire tra te, cara Marcella, e me. E di questa partecipazione non finirò mai di ringraziarti.

    Un grazie che ti giunge da un solitario quale io sono.

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  3. Quando gli artisti collaborano è sempre bello. C’è uno scambio di energia incredibile, e questo accade quando ognuno rispetta l’altro nella sua interezza d’animo, quando non c’è gelosia, invidia ma solo piacere di unire il cuore in quello che è il progetto di un’altra espressione…

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