La dama di ghiaccio

Arrivava ogni mattina, quasi sempre alla stessa ora, quando il sole era abbastanza alto per farsi notare tra gli spogli rami grigi dei castagni.

Fuori dal bar, le sedie erano vuote, i tavolini deserti, tutto era ricoperto da una patina di brina, anche quelli che stavano sotto il piccolo pergolato di gelsomino, che non aveva ancora perso le foglie, nonostante il freddo. 

Lei entrava nel bar, ordinava sempre lo stesso e si sedeva fuori, cercando la luce, l’aria e una sedia asciutta. La gente da dentro la osservava, allibita, vista la temperatura.

Indossava un solo guanto, la mano scoperta sollevava la tazza di cappuccino fumante. Rimaneva un po’ a fissare la minuscola torre di vapore combattere l’aria gelata, resistere il più possibile, in suo onore. E i raggi del sole, lambivano le foglie tutt’intorno, illuminandone i contorni argentei.

Anche l’asfalto della strada brillava, lasciando intravedere una lunga striscia fino al campetto di calcio, abbandonato.

Dietro di lei, riparati nella “costruzione di mezzo”, né al chiuso, né all’aperto, diverse persone stavano fumando in piedi, muovendosi, riparate da pareti di plastica trasparente, come topi da laboratorio.

Ora il sole era arrivato a baciarle le fronte, scaldarle la mano. Si accese una sigaretta, sorridendo.

Buongiorno anche a te.


Foto di demi-kwant- da Unsplash

11 pensieri su “La dama di ghiaccio

  1. Buonasera Marcella, ho lasciato un commento sul reblog che hai fatto del mio articolo: non lo vedo, posso sapere se è arrivato? Ci tengo a saperlo altrimenti te lo riscrivo con piacere qui. Voglio sentitamente ringraziarti per la gentilezza!

    Piace a 1 persona

  2. Ciao Marcella 🌹
    Sicuramente farei la stessa cosa…Abito in Sicilia e il freddo intenso non c’è mai, ma spesso anche col freddo vado fuori in maniche di camicia ; il freddo fa partecipi della natura ,al contrario non sopporto il caldo sole diretto , ma il freddo è altra cosa e questa dama che prende il cappuccio fumante fuori è la sfida all’ intemperie perché dal freddo arrivano folgori di gelo che poi portano emozioni che difficilmente riusciranno a tacitare l’ Essenza… Voglia di sentirsi vive…Ho letto con interesse… Grazie cara !💞🌹💞🍀👏👏👏

    Piace a 1 persona

Scrivi una risposta a Marcella Donagemma Cancella risposta